18 maggio 2018

Emiliano Ponzi interpreta le storie degli artigiani 4.0, per il Pirelli Annual Report

 

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Il 16 maggio, presso lo studio Le Balene di Milano, è stata presentata, attraverso una perfomance dell’illustratore Emiliano Ponzi, la trasformazione digitale raccontata dall’azienda Pirelli nel bilancio integrato del 2017, dal titolo “Data meets passion”. Il tutto raccontato e documentato con le parole di tre importanti scrittori del panorama internazionale: Mohsin Hamid, Tom McCarthy e Ted Chiang
Da diverso tempo, Pirelli si affianca al mondo dell’arte per raccontare il suo sviluppo e la sua identità, scegliendo di abbinare, alla pubblicazione dei bilanci, racconti di artisti differenti che, ogni anno, interpretano temi e tecniche diverse. Questa volta la scelta è caduta sul raccontare la situazione di trasformazione digitale che tutti noi, oggi, stiamo vivendo, alla quale non ci si può sottrarre e che sta portando verso un nuovo tipo di comunicazione sociale. Il progetto prevede di affiancare a questa azienda altre cinque realtà italiane di artigiani 4.0 che attraverso la trasformazione digitale sono riusciti ad incrementare e sviluppare il successo della propria impresa. 
Sono diversi i sistemi innovativi di queste aziende: la 3Bee ha realizzato un metodo hive-tech che consente di controllare il sistema produttivo dell’alveare, oppure Alter Ego ha creato un software in 3D che permette di realizzare tavole da surf ecosostenibile e, ancora, Demeter.life che ha trovato un modo per far comunicare consumatori e agricoltori utilizzando un sistema blockchain. Diversi i mondi coinvolti, tra cui anche quello della moda, con l’azienda Tappezzeria Druetta che, attraverso la progettazione 3D, crea prodotti di design tailor-made e, infine, Differentehood, il primo ideatore a realizzare una piattaforma digitale che permette a tutti di creare abiti e capi d’abbigliamento fino alla realizzazione di una collezione vera e propria, realizzata esclusivamente in Italia. 
I progetti e gli sviluppi di queste realtà sono state illustrate da Emiliano Ponzi, artista ormai conclamato grazie alle sue illustrazioni per importanti riviste e quotidiani internazionali, attraverso l’utilizzo di un nuovo metodo di realizzazione che permette di dipingere, con un attento lavoro certosino, una realtà virtuale. Egli crea degli ambienti in 3D con il sistema firmato da Google, Tilt Brush, e facendo ricorso al proprio vissuto, al proprio essere e alle proprie nozioni, realizza per ogni azienda un ambiente rappresentativo ad hoc, il tutto catapultandosi in questo liquido amniotico per 27 giorni consecutivi. In questa occasione, l’artista si è esibito con una perfomance che spiega l’utilizzo di questo nuovo sistema, permettendo a tutti di coglierne il funzionamento, in cui la tela è una stanza delimitata da una griglia e tutto il resto lascia spazio alla fantasia. 
Un nuovo modo artistico di comunicare e una nuova sfida che Pirelli prende a carico, come promotrice di un sistema che permette di essere registi delle proprie emozioni, un’esperienza sinestetica che va oltre i limiti a artefici digitali e consente di esprimersi a pieno regime. (Gaia Tonani)

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