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Siamo sicuri di conoscere bene l’Articolo 9 della Costituzione? Ad approfondire tutti i temi del paesaggio, del patrimonio storico artistico e della tutela, saranno Michele Ainis, Giovanni Maria Flick, Giacomo Marramao, Cesare Mirabelli, Giulio Prosperetti, ospiti, lunedì, 2 luglio, dalle 10.30 alle 14.30, alla Galleria Borghese, per una giornata di studi dedicata all’Articolo che promuove lo sviluppo della cultura, la ricerca scientifica e tecnica e tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.
«Una giornata di studio per approfondire la conoscenza dell’articolo 9 della Costituzione ricorrendo al contributo di discipline ulteriori, rispetto alla storia dell’arte che più frequentemente se ne occupa. Consentire alle scienze storico politiche e storico giuridiche di spiegare, tramite la specificità delle proprie analisi, ragioni originarie e finalità storiche, come in Italia la tutela del paesaggio e del patrimonio storico e artistico del paese sia stata unita allo sviluppo della cultura e della ricerca scientifica e come la promozione di questa identificazione sia stata affidata alla Repubblica, tra i suoi obblighi costitutivi», ha affermato la Direttrice della Galleria Borghese, Anna Coliva, che ha ideato l’incontro.
Un’analisi storica, politica e amministrativa sulla scelta italiana di intendere la cultura e il patrimonio nella sua integrità fisica come un affare di Stato, che appare urgente per recuperare le ragioni all’origine della creazione del sistema italiano di tutela e di uno specifico ministero tecnico scientifico che, come concepito da Giulio Carlo Argan, doveva riflettere e realizzare, attraverso le sue strutture specifiche, le metodologie proprie dell’analisi storico-artistica.
E per ampliare l’orizzonte, ad Atto I Italia seguiranno altri appuntamenti, per approfondire le situazioni, pragmatiche o giuridiche, degli altri Stati europei e per conoscere la storia dei loro sistemi: Atto II Spagna, Atto III Francia, Atto IV Germania, Atto V Portogallo, Atto VI Austria.