25 febbraio 2003

Striptease! Si spogliano gli affreschi della Sistina. In una videoinstallazione di Farkas

 

di

Il rialtoantambrogio presenta per la prima volta in Italia STRIPTEASE, videoinstallazione di Roland Farkas, che interviene in chiave fortemente ironica su uno dei simboli più forti del patrimonio artistico culturale occidentale: gli affreschi della volta della Cappella Sistina in Vaticano, affrescati all’inizio del 1500 da Michelangelo Buonarroti e poi censurati per volere del Concilio di Trento con le famosissime braghe, dopo la morte dell’artista.roland farkas, striptease stiil dalla videoinstallazione Dice Farkas:
Nelle mie opere paragono spesso arti classiche e contemporanee, per cui mi interessa la ricerca di immagini sia antiche che nuove. Attraverso la tecnologia (p.e. computer, video) re-interpreto gli artefatti classici rendendoli fonte di ispirazione del linguaggio artistico contemporaneo.(..) ho cominciato ad lavorare sugli affreschi della Cappella Sistina, a partire dai quali ho realizzato un video dal titolo “Striptease”, presentato all’inizio nell’anno scorso a Budapest (Kultiplex, 2002), e quest’anno al Rialtosantambrogio di Roma.
Come noto, Michelangelo dipinse dei nudi, più tardi “censurati” dipingendo dei vestiti per ordine del papa. Anche oggi, gli affreschi vengono ammirati coperti. In questo lavoro, l’immagine degli affreschi viene proiettata sul soffitto della sala usando contemporaneamente due videoproiettori. In un primo momento si può vedere proiettata l’immagine della volta nello stato attuale. Nel giro di qualche minuto, attraverso l’elaborazione digitale, l’immagine si anima. Le figure si spogliano, liberandosi delle coperture: ognuno dei personaggi “censurati” comincia a perdere i drappeggi, che precipitano sempre più grandi verso lo spettatore, fino a quando tutte le figure diventano nude.(..)

Succede questa sera, alle 21.00.


rialtosantambrogio via S.Ambrogio, 4 Roma (ghetto) 0668133640 www.rialtosantambrogio.org

[exibart]

1 commento

  1. la volta? ma non era il Giudizio ad essere stato censurato? e poi molte “brache” sono state tolte durante il recente restauro, ne rimane solo qualcuna come testimonianza storica (oltre, naturalmente, agli interventi, più pesanti, di Daniele da Volterra sulle figure di Santa Caterina e su San Biagio), ah Roland magari il lavoro sarà simpatico e carino, ma hai detto proprio ‘na Farkassata! eeehh…il Rialto è un locale fumoso…

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui