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Lo ha annunciato il Sindaco di Parigi, Anne Hidalgo. L’investimento è colossale, come il “monumento” su cui andrà a intervenire: 300 milioni di euro per il “make-up” della Tour Eiffel, distribuiti in 15 anni.
Sei milioni l’anno di turisti paganti affollano il simbolo di Parigi, che abbisogna di una maggiore messa in sicurezza, di una “accueil” più moderna, e percorsi di visita più confortevoli.
Il piano sarà votato a fine gennaio nel Consiglio di Parigi in occasione del lancio della procedura di rinnovo per i prossimi 15 anni di gestione da parte di SETE (Société d’Exploitation della Torre Eiffel).
I milioni all’anno, insomma, saranno 20, rispetto ai 13,7 concessi dal 2009 al 2017. “Questo piano prevede la creazione di nuove aree di accoglienza e una migliore gestione dei flussi, per ridurre o eliminare le code a tutti i livelli della Torre”, si legge nel comunicato. Tra le altre cose, inoltre, dovrà avvenire la totale sverniciatura e riverniciatura delle pareti, e anche gli ascensori che portano da terra al terzo piano, a 300 metri d’altezza, dovranno subire importanti interventi. In parte, ancora, utilizzando la tecnologia pianificata dal mitico ingegner Eiffel.
Lo scopo ultimo? Rendere più attrattiva l’offerta di Parigi per i Giochi Olimpici e Paralimpici 2024, e per l’EXPO 2025.