Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Nove anni di battaglie per la Triennale di Milano, istituzione culturale di diritto privato ma che mantiene una “proprietà pubblica”. Lo ha deciso la sentenza del Consiglio di Stato che ha confermato la precedente sentenza del Tar della Lombardia del 2012 che sosteneva l’identità del museo espressa poco sopra.
Per la Triennale dunque viene confermata la sua autonomia operativa, che le ha permesso di crescere in questi anni, con un patrimonio netto passato dai 2 milioni e 756mila euro nel 2005 ai quasi 4 milioni (3milioni e 800mila) dello scorso anno.
“L’affermazione che la Triennale sia una istituzione culturale di diritto privato non vuol dire in alcun modo che le sia consentito fare e disporre di tutto a proprio piacimento, bensì significa una accresciuta responsabilità alla migliore gestione di un bene pubblico cui possono aggiungersi, nelle forme consentite, i privati per il raggiungimento degli obiettivi della Fondazione, come per esempio è stata l’emissione di un bond per raccogliere i fondi per la realizzazione del nuovo Ristorante sulla Terrazza”, si legge nella comunicazione del raggiungimento dello status. E speriamo che il futuro possa continuare su quest’onda, grazie ai privati, anche.