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Luce ed ombra s’inseguono. Sul filo seducente della paura si rincorrono l’alchimia e l’allegoria, l’occulto e l’atavico batticuore. In un’installazione che mischia rumori e visioni con un linguaggio che, alludendo alle ossessioni del cinema espressionista tedesco, indaga la labile linea di confine tra il desiderio di conoscere e la paura di sapere.
Gioca sul contrasto, inevitabilmente, l’opera di Alessandro Zannier esposta in questi giorni a Treviso, in uno spazio volutamente chiuso, tra para-scienza ed incomprensibili marchingegni, illuminato in maniera teatrale da spot e luci radenti. Ultima settimana per avere paura. Fate di corsa! (d. c.)
Alessandro Zannier. Fear Project – Un generatore di paura
installazione e work in progress fotografico a cura di Davide Faranda
Treviso, Spazio Antonino Paraggi, Via Pescatori 23
fino al 21 maggio
da giovedì a domenica ore 16-20
ingresso gratuito
per informazioni cell. 339 1116399; fax 0422 412408
info@antoninoparaggi.it
www.antoninoparaggi.it
[exibart]