La Galleria Civica di Arte Contemporanea di Trento nello spazio Daily Diary ospita il laboratorio VideoLab diretto da Anna de Manincor, video-artista e videomaker originaria del capoluogo trentino e presente alla 50° Biennale di Venezia.
VideoLab percorre le diverse fasi di creazione e sviluppo di un video d’arte: dall’elaborazione del concept, alla realizzazione, fino al montaggio in digitale. Nella prima parte del corso vengono analizzati video sperimentali ed esempi di cinema d’avanguardia. Si utilizza come set unico per le riprese l’allestimento realizzato da Rirkrit Tiravanija and “the group” negli spazi della Galleria.
Le iscrizioni sono limitate a un numero massimo di 12 persone e possono essere effettuate telefonando in orario d’ufficio al numero della Galleria
dal 30 settembre al 5 ottobre 2003
il 30 settembre e il 1 ottobre solo il pomeriggio, dalle 15.00 alle 19.00
il 2/3/4/5 ottobre, 10.00-13.00 e 15.00-19.00 presso la Galleria Civica di Arte Contemporanea di Trento
VideoLab è realizzato in collaborazione con il Centro Musica e con
L’Officina, Laboratorio di sperimentazione Artistica.
T: +39 0461 985511/986138
F: +39 0461 237033
E: galleria_civica@comune.trento.it
W: www.workartonline.net
[exibart]
Non farò allievi per questa galleria!!!!….ec, ec.
complimenti per la manincor
…stendiamo un velo pietoso…
…corso per diventare “videoartista”?
100 euro, mi pare d’aver sentito. E in pochissime ore sarai provetto VIDEOARTISTA.
Queste sono le nuove proposte “elettorali” della Galleria Civica d’Arte Contemporanea di Trento, che si stà trasfomando in un dopo-lavoro comunale.
trovo molto irritante la banalizzazione di certi argomenti.non mi sembra che la videoarte italiana faccia faville e non vedo come quest’humor alla striscia la notizia possa servire alla giovane arte italiana.
in tutti i casi mi sembra offensivo verso gli artisti stessi.
Caro Carlo74,
Tranquillo che la giovane arte italiana … “quella buona”… si salva SICURAMENTE da sola!!!!!!!!!
Fare corsi su un argomento cosi SERIO e COMPLESSO, in stile assolutamente HOBBISTICO (basta leggere bene il brevissimo BANDO)
non aiuta certo i giovani artisti… ANZI … probabilmente può crare solo grossi danni, e magari qualche sfigato esaltato che aggiungerà ancora un pò di immondizia …a quella che già è in produzione. E per l’artista che pensa di poter affrontare e fare corsi accellerati di questo tipo, penso che a livello d’immagine e serietà, sia una cosa altamente negativa e pretenziosa.
Il corso, come vedi sopra, ha la durata di 24 h su 6 giorni. Si può iscrivere CHIUNQUE, fino ad eaurimento posti.
Una cosa INCONCEPIBILE per una situazione con un MINIMO di pretese di RICERCA.
Vedi qualsiasi altro corso “serio” e utile tipo Fondazione Ratti.
Precisazione: Tutto il mio discorso sopra cadrebbe … se fosse riferito al corso di ceramica raku…, con studi storici, origini, ciclostili, filmini, e lavoretto finale, che si tiene nella sala della circoscrizione del mio quartiere.
caro giordano,
questo è quello che pensi tu.
quello che ho visto io sulla videorate italiana non mi ha per niente convinto nè stimolato. può darsi che non abbia visto tutto quello che c’è da vedere ma trovo che ci sia un periodo di stanca, ma questo è del tutto normale,l’arte va a periodi.
se c’è qualcosa di interessante fammi un fischio e correrò a vedere di persona.
e cmq sia il mio intervento puntava l’attenzione su tutt’altro discorso.