02 luglio 2022

Una Boccata d’Arte: 20 artisti 20 borghi 20 regioni

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La fotogallery degli interventi della terza edizione di Una boccata d'arte, l'itinerario culturale che invita il pubblico a scoprire ogni anno 20 nuovi borghi italiani

Una Boccata d'Arte 2022, Simone Bacco, Maratona, Spinazzola (BT), Puglia. Courtesy: Fondazione Elpis. Ph Christian Mantuano

Fino al 18 settembre 2022, prende il via in tutta Italia la terza edizione di Una Boccata d’Arte, il progetto d’arte contemporanea di Fondazione Elpis realizzato in collaborazione con Galleria Continua e con la partecipazione di Threes Productions, che promuove installazioni, mostre e performance di 20 artisti in 20 borghi, uno per ogni regione, valorizzando l’incontro tra arte e patrimonio storico, artistico e paesaggistico.

Dalla Valle d’Aosta alla Sardegna, gli artisti, tra voci emergenti e nomi più affermati, sono stati invitati a progettare 20 interventi site-specific ispirati alla storia e all’identità dei borghi: dopo un breve periodo di residenza, affiancati in ogni fase progettuale da un coordinatore locale, hanno dato vita a venti progetti che abbracciano le diverse forme d’arte, dalla pittura alla scultura fino alla fotografia, al video, al suono e alla performance, frutto del dialogo e dell’incontro con la comunità, le maestranze e gli artigiani locali.

La fotogallery degli interventi

Nel borgo di Morgex in Valle d’Aosta l’installazione “Ai camminatori di storie” di Antonio Della Guardia è composta da sette bastoni da passeggio che si rifanno alla tradizione locale di intaglio del legno e invitano chi li utilizza a intraprendere comportamenti performativi.

Una Boccata d’Arte 2022, Antonio Della Guardia, Ai camminatori di storie, Morgex (AO), Valle d’Aosta. Courtesy: Fondazione Elpis. Ph Michela Pedranti

A Neive in Piemonte “Pic nic sul ciglio della strada” di Natália Trejbalová è un’installazione che intreccia la fantascienza con la ricchezza del sottosuolo e la biodiversità del territorio, creando un parallelismo tra alieni e funghi.

Una Boccata d’Arte 2022, Natália Trejbalová, Pic nic sul ciglio della strada, Neive (CN),
Piemonte. Courtesy: Fondazione Elpis. Ph Matteo Pasini

Con “Endless Shine of Human Violence” Alina Kleytman porta a Cigognola in Lombardia alcune macerie e oggetti di uso quotidiano raccolti in Ucraina dopo i bombardamenti, rivisitati in un’installazione che attiva un dialogo con il Monumento ai caduti delle due Guerre Mondiali.

Una Boccata d’Arte 2022, Alina Kleytman, Endless Shine of Human Violence, Cigognola (PV),
Lombardia. Courtesy: Fondazione Elpis. Ph © Henrik Blomqvist

Con “Caro Montemarcello” Alice Ronchi ha coinvolto gli abitanti di Montemarcello in Liguria nel racconto del senso di comunità e amore che pervade il borgo, attraverso una performance partecipativa e una scritta in acciaio posizionata sul portale delle mura difensive.

Una Boccata d’Arte 2022, Alice Ronchi, Caro Montemarcello, Montemarcello (SP),
Liguria. Courtesy: Fondazione Elpis. Ph Nuvola Ravera

Nel borgo di San Lorenzo Dorsino in Trentino-Alto Adige “Il Salmerino Viandante” di Giulia Mangoni è un percorso diffuso composto da dieci sculture in bronzo e un dipinto dedicati al Salmerino, pesce simbolo del territorio alpino, aprendo una riflessione sul cambiamento climatico e la preservazione della biodiversità.

Una Boccata d’Arte 2022, Giulia Mangoni, Il Salmerino Viandante, San Lorenzo Dorsino (TN),
Trentino-Alto Adige. Courtesy: Fondazione Elpis. Ph Marta Tonelli

A Malamocco in Veneto “Restrizione emotiva” di Lucia Cantò è un’installazione diffusa composta da dodici sculture, ognuna delle quali raccoglie una frase pronunciata dagli abitanti del borgo.

Una Boccata d’Arte 2022, Lucia Cantò, Restrizione emotiva, Malamocco (VE), Veneto. Courtesy:
Fondazione Elpis. Ph Camilla Glorioso

“Così per dire” di Riccardo Benassi a Pesariis in Friuli Venezia Giulia è una performance incorporea composta da un monologo proiettato sulla facciata di una scuola abbandonata attraverso un laser bianco che si sincronizza quotidianamente come un orologio – simbolo del borgo – ai cicli di luce diurna della valle.

Una Boccata d’Arte 2022, Riccardo Benassi, Così per dire, Pesariis (UD), Friuli-Venezia
Giulia. Courtesy: Fondazione Elpis. Ph © Giulia di Lenarda – gerdastudio

Proseguendo in centro Italia, a Montegridolfo in Emilia Romagna “Hyperbolic Dreams” di Diana Policarpo è un invito a compiere passeggiate botaniche in compagnia di una guida turistica locale e l’ausilio di tracce sonore progettate per la meditazione, insieme a una scultura che accoglie il visitatore all’ingresso del borgo.

Una Boccata d’Arte 2022, Diana Policarpo, Hyperbolic Dreams, Montegridolfo (RN), EmiliaRomagna. Courtesy: Fondazione Elpis. Ph Gionata Possenti e Alessandro Rinaldi

“Il dolce dolore” di Serhiy Horobets a Sorano in Toscana è una mostra diffusa di fotografia e scultura nella quale è protagonista un busto femminile deformato, metafora delle ferite del tempo, della globalizzazione, della guerra.

Una Boccata d’Arte 2022, Serhiy Horobets, Il dolce dolore, Sorano (GR), Toscana. Courtesy:
Fondazione Elpis. Ph Leonardo Morfini

A Panicale in Umbria “Nadine in Panicale” di Luis López-Chávez è un progetto di quattro dipinti che portano in questo contesto una sintesi dell’architettura e la società di Cuba e due video basati sulle esperienze e le amicizie sorte all’interno del borgo durante la sua residenza.

Una Boccata d’Arte 2022, Luis López-Chávez, Nadine in Panicale, Panicale (PG), Umbria. Courtesy:
Fondazione Elpis. Ph Daniele Mattioli

“Per vari motivi” di Eva Marisaldi è un intervento diffuso nel borgo di San Costanzo nelle Marche, dove luoghi simbolici come il teatro e il forno comunale ospitano installazioni video, sonore e luminose in un percorso tracciato a terra con disegni a gessetto.

Una Boccata d’Arte 2022, Eva Marisaldi, Per vari motivi, San Costanzo (PU), Marche. Courtesy:
Fondazione Elpis. Ph Michele Alberto Sereni

A Fumone nel Lazio “INTANGIBLE” di Dessislava Madanska è un’esperienza percettiva che racconta il borgo attraverso tre sculture viventi ispirate alla nebbia, al campanile e alla cava di calcare locale.

Una Boccata d’Arte 2022, Dessislava Madanska, INTANGIBLE, Fumone (FR), Lazio. Courtesy:
Fondazione Elpis. Ph © Danilo Donzelli Photography

“Tesori e Meraviglie” di Victor Fotso Nyie a Rocca San Giovanni in Abruzzo è un intervento diffuso di sculture e installazioni in ceramica che nascono dal passato medievale del borgo e dal ritrovamento di un carapace sulle sue spiagge.

Una Boccata d’Arte 2022, Victor Fotso Nyie, Tesori e Meraviglie, Rocca San Giovanni (CH), Abruzzo.
Courtesy: Fondazione Elpis. Ph Andrea Fiordigiglio

Nel Sud Italia e nelle isole, con l’installazione “Il pomeriggio della vita” Tommaso Spazzini Villa ridona nuova vita al Castello d’Evoli di Castropignano in Molise, permeando i suoi spazi con disegni, suoni e luci.

Una Boccata d’Arte 2022, Tommaso Spazzini Villa, Il pomeriggio della vita, Castropignano (CB),
Molise. Courtesy: Fondazione Elpis. Ph Alessandro Pace

Ad Albori in Campania l’opera “Albori è destinata a scomparire?” di Fabrizio Bellomo fa riaffiorare memorie e storie del borgo grazie a un intervento corale che coinvolge gli abitanti e gli artigiani della ceramica.

Una Boccata d’Arte 2022, Fabrizio Bellomo, Albori è destinata a scomparire?, Albori (SA),
Campania. Courtesy: Fondazione Elpis. © Danilo Donzelli Photography

“Maratona” di Simone Bacco a Spinazzola in Puglia è una performance collettiva, una vera e propria competizione agonistica, aperta a residenti e visitatori caratterizzata dall’impossibilità di vincere (il perimetro del borgo è di soli 700 metri).

Una Boccata d’Arte 2022, Simone Bacco, Maratona, Spinazzola (BT), Puglia. Courtesy: Fondazione
Elpis. Ph Christian Mantuano

A Grottole in Basilicata “Ruin” di Hanne Lippard è un’installazione sonora site-specific in dialogo con la Chiesa Diruta, monumento-rovina caratterizzato da una cupola ellittica che unisce il cielo alla terra.

Una Boccata d’Arte 2022, Hanne Lippard, Ruin, Grottole (MT), Basilicata. Courtesy: Fondazione
Elpis. Ph Michele Battilomo

“To the rocks that hold roofs and to the plants that grow through stones” di Anna Zvyagintseva a San Donato di Ninea in Calabria è una grande bandiera stampata a mano dall’artista e cucita sulla spontaneità della natura e dell’architettura sandonatese, un omaggio alla resistenza privo di significati politici.

Una Boccata d’Arte 2022, Anna Zvyagintseva, To the rocks that hold roofs and to the plants that grow
through stones, San Donato di Ninea (CS), Calabria. Courtesy: Fondazione Elpis. Ph Luce
Catanzariti

Nel borgo di Castiglione di Sicilia in Sicilia “Post-Mythical Accidents” di Isaac Chong Wai è una mostra diffusa di cinque installazioni che intrecciano realtà, mito, religione e magia.

Una Boccata d’Arte 2022, Isaac Chong Wai, Post-Mythical Accidents, Castiglione di Sicilia (CT),
Sicilia. Courtesy: Fondazione Elpis. Ph © Luca Guarneri

“Paphos” di Ludovica Carbotta ad Aggius in Sardegna è una installazione architettonica di natura partecipativa, assemblata con materiali naturali e artificiali come legno, sughero, lana e materiali di recupero, soggetta a una progressiva evoluzione nel tempo.

Una Boccata d’Arte 2022, Ludovica Carbotta, Paphos, Aggius (SS), Sardegna. Courtesy: Fondazione
Elpis. Ph Mario Saragato

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