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ALA Art Prize 2025: l’arte contemporanea incontra il mondo dell’impresa
Bandi e concorsi
di redazione
C’è tempo fino all’8 maggio 2025 per partecipare alla quinta edizione, di ALA Art Prize. Promosso da ALA For Art su iniziativa degli imprenditori Fulvio Scannapieco e Vittorio Genna, il premio si distingue per il suo approccio inclusivo e per la volontà di mettere in dialogo arte e cultura d’impresa, oltre che per una forte vocazione di scouting. L’edizione 2025 rinnova l’impegno nel tracciare una mappa articolata delle pratiche artistiche contemporanee, senza limiti di età, aprendo la partecipazione ad artisti e collettivi italiani e stranieri attivi in Italia.
Come per le precedenti edizioni, la open call, a partecipazione gratuita, invita i candidati a presentare un progetto inedito e site specific pensato per gli spazi comuni dell’headquarter di ALA a Napoli, nel Teatro Mediterraneo della Mostra d’Oltremare. Un invito a misurarsi con un contesto caratterizzato e a interrogare il ruolo dell’arte come strumento di riflessione e immaginazione collettiva.
Il progetto vincitore riceverà un premio in denaro di 10mila euro per la produzione dell’opera, oltre a una fee di 2mila euro. L’opera entrerà a far parte della Corporate Collection di ALA, che già annovera lavori di artisti come Catherine Biocca, Bea Bonafini, Alberto Tadiello e Mariangela Levita, vincitori delle precedenti edizioni, oltre che di Andrea Bolognino, Antonio Della Guardia, Giorgia Garzilli, Corinna Gosmaro, Effe Minelli, Giulia Piscitelli, Eugenio Tibaldi, Alice Visentin.

La novità del 2025 è l’introduzione di uno specifico Premio di Acquisizione dedicato agli artisti under 35, che mira a sostenere la giovane scena emergente attraverso l’acquisto di un’opera già realizzata. Questa iniziativa si affianca alla strategia di ALA For Art di consolidare una collezione aziendale in grado di raccontare il presente e anticipare le traiettorie future dell’arte contemporanea in Italia.
Confermata la giuria internazionale composta da Giovanni Carmine, Direttore della Kunst Halle di San Gallo e curatore di Art Basel Unlimited, Eugenio Viola, Direttore Artistico del MAMBO di Bogotà e curatore della 24ma Biennale di Arte Paiz in Guatemala, e Alessia Volpe, Exhibition Manager della Bourse de Commerce – Pinault Collection di Parigi.

«Con ALA For Art stiamo costruendo in questi anni un percorso all’insegna di una visione più ampia della cultura d’impresa che fa dell’alleanza con l’arte un asset strategico per condividere con il territorio, la nostra squadra, i nostri clienti, un nuovo modo di concepire il valore della responsabilità sociale», ha dichiarato Vittorio Genna, Vicepresidente e cofondatore di ALA. «Dall’inizio del progetto, abbiamo accolto in collezione opere di artisti di grande talento. Questo patrimonio artistico è per noi fonte di ispirazione quotidiana e rappresenta il nostro impegno concreto nel sostenere la cultura contemporanea. Ogni opera e ogni artista diventano parte della nostra storia aziendale, strumento grazie al quale veicolare la nostra cultura d’impresa e costruire relazioni significative con le comunità di riferimento».
Per tutte le informazioni sul bando di Ala Art Prize 2025, potete cliccare qui.