Russia, scena aperta
Vi proponiamo un'anticipazione dell'intervista esclusiva che ci ha rilasciato Anton Belov, direttore di Garage, il celebre centro moscovita per l'arte contemporanea. Che ci spiega come la scena artistica russa sia ricca di potenzialità. Proprio a partire da quelli che possono sembrare i suoi maggiori difetti. L'intervista completa la trovate sul prossimo Exibart Onpaper a giorni in uscita
Caramba in galleria e altre storie
La finanza irrompe nell'arte. È arrivato il giorno del giudizio o la si farà franca? Ne abbiamo parlato con un collezionista, un gallerista e un avvocato all'indomani dei blitz nelle gallerie e case d'asta. E abbiamo scoperto quello che già sospettavamo: un dedalo intricato di difficile interpretazione, che lascia libere falle a chi cerca scappatoie. E un mondo che senza il nero rischia di non sopravvivere
RIPENSAMENTI | Questione di luce e di trasparenza
Intorno alla questione della luce sembrano ruotare alcuni degli aspetti più complessi dell’arte odierna, cioè le sue modalità di relazione con l’osservatore, con la tecnologia, con lo spazio architettonico e l’ambiente
L’intervista | Una visione per l’Arte Ambientale
Grazia e Gianni Bolongaro raccontano la loro storia nell'arte. Che coincide con il progetto La Marrana, tra Liguria e Toscana. La differenza tra questo e un parco di sculture, gli ostacoli legislativi e le acrobazie per aggirarli, i criteri che devono caratterizzare l'opera e il pubblico che un'impresa del genere raccoglie. Ma anche la soddisfazione per contribuire a diffondere la conoscenza dell'arte contemporanea. A patto che ci sia una visione
L’opera da tre soldi
Tanto dovrebbero costare, secondo i nostri politici, l'arte e la cultura. Ma come stanno reagendo i soggetti chiamati direttamente in causa: associazioni, musei e dicasteri? Da un recente incontro al MAXXI a una prossima assemblea indetta per il 24 luglio, ecco una mappa delle diverse posizioni sul tappeto. Tra cui c'è anche l'aumento dell'ingresso ai musei
Oh, Madre!
Speriamo sia la volta buona: il museo napoletano riparte, con un rifinanziamento e il bando per un nuovo direttore. La parola a Pier Paolo Forte, Presidente della Fondazione Donnaregina, che gestisce il Madre. Per capire come sarà il nuovo assetto della struttura e come saranno utilizzati i nuovi fondi a disposizione. Con un pensiero particolare al Mezzogiorno dell'arte
Novanta giorni di assordante silenzio
Tanto è passato da quando l’Amaci ha chiesto un incontro con Mario Monti. Non è mai arrivata nessuna risposta. Neppure un cortese: “prego, ripassi più tardi”. Nel frattempo però i musei chiudono, come anche altre storiche istituzioni culturali. E un comma di un articolo della spending review rischia di peggiorare ulteriormente le cose. Che deve accadere perché la nostra cultura che il mondo ci invidia sia messa nell’agenda del Governo?
I love ancora cultura
È l'ultimo rapporto di Federculture a dimostrare che, nonostante crisi e recessione, gli italiani non rinunciano a musei, teatro, musica. Mentre la legge 122 ha tagliato ai Comuni la spesa in cultura dell'80 per cento. Istituzioni in ginocchio, quindi. Situazione che richiede a imprese e privati un ulteriore sforzo. È un tema più che caldo, su cui torneremo presto. Sentiamo intanto come la pensano i maggiori sponsor italiani
Una fredda estate romana |
Il clima non c'entra niente, di caldo ne fa fin troppo. È Roma a sembrare raffreddata. Smagrita. Vuota. Non per mancanza di gente, ma di cose da fare. E, con lei, l'Italia tutta. Un turista che, oltre le nostre gloriose antichità, vorrebbe farsi un giro tra musei e mostre che parlano del presente, rimarrebbe a bocca quasi asciutta. Ecco la cronaca di una sua ipotetica giornata. Che finisce scoprendo che non funziona neanche più il calcio [di Ludovico Pratesi]












