19 gennaio 2023

Il Crescendo di miart 2023: novità e conferme dalla fiera che sale

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Presentata la 27ma edizione di miart, la fiera che, dal 14 al 16 aprile 2023, porterà a Milano, il meglio dell'arte contemporanea nazionale e internazionale, tra novità e conferme

miart 2023, crescendo Creative Direction: Cabinet Milano Art Direction: Rossana Passalacqua, Francesco Valtolina Team: Veronica Alba, Nicola Narbone, Benedetta Stefani Photography and video: Chaumont-Zaerpour Director of Photography (only video): Jacques Baguenier Sound (only video): Max Wuchner Editing (only video): Lucia Martinez Post production (only Photography): Stefano Maccotta Models: Allegra Cavassoni, Appoline Diane Baillet, Attandi Trawalley, Helena Hiegemann, Lori Bourrec, Zigen-Shor, Maia Hawad and Rocio Ortiz Special thanks: Fabio Maragno, Anna Carniel

Continuità, sviluppo ma anche comunità, legami, per un coinvolgimento che include e amplia il suo raggio d’azione. Da Shangai a San Paolo. È un “Crescendo” dalle rimembranze di un Ravel, il ritmo scandito da miart, la fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea di Milano, che aprirà le porte dal 14 al 16 aprile 2023. Un gerundio che indica un processo in corso, un’azione colta nel suo sviluppo ancora in atto – come a lasciare intendere che, anche dopo questa 27ma edizione, la terza sotto la direzione di Nicola Ricciardi, ne vedremo ancora e sempre delle belle. Insomma, una conferma, una certezza necessaria, dopo gli anni drammatici che abbiamo alle spalle e in un presente certamente ancora instabile. Ma miart c’è e lo dice forte e chiaro.

Un crescendo raveliano

«I settori culturali sono ancora in sofferenza, come quello del cinema», ha dichiarato l’Assessore alla Cultura del Comune di Milano, Tommaso Sacchi, intervenuto alla conferenza di presentazione tenutasi il 18 gennaio, alla Pinacoteca di Brera. «Per questo la ripresa di miart rappresenta un grande segnale di ripartenza», ha continuato Sacchi, sottolineando la cifra milanese, «Ambrosiana», di una manifestazione tra le più attese, nel pur affollato calendario di eventi meneghino. «Le richieste hanno doppiato gli spazi disponibili, anche questo è un ottimo segnale» e buone notizie anche dall’attesissima Art Week, che ha fatto registrare un «Livello pre-pandemico di adesioni». Insomma, la sinfonia, come d’obbligo in occasioni del genere, sarà diffusa.

miart 2023, crescendo Creative Direction: Cabinet Milano Art Direction: Rossana Passalacqua, Francesco Valtolina Team: Veronica Alba, Nicola Narbone, Benedetta Stefani Photography and video: Chaumont-Zaerpour Director of Photography (only video): Jacques Baguenier Sound (only video): Max Wuchner Editing (only video): Lucia Martinez Post production (only Photography): Stefano Maccotta Models: Allegra Cavassoni, Appoline Diane Baillet, Attandi Trawalley, Helena Hiegemann, Lori Bourrec, Zigen-Shor, Maia Hawad and Rocio Ortiz Special thanks: Fabio Maragno, Anna Carniel

«Siamo partiti dall’edizione “Dismantelling silence” (proseguendo con il “Primo Movimento” del 2022, ndr) e abbiamo riempito questi anni di musica e poesia», ha raccontato Ricciardi durante la presentazione. Per il direttore artistico, già alla guida delle OGR – Officine Grandi Riparazioni di Torino,

«La crescita si percepisce in modo tangibile. Ci sono gallerie che partono con miart e crescono nel tempo, usandola come palestra. Quest’anno parteciperanno gallerie e direttori di musei internazionali. Non è per esterofilia ma un’occasione per gli artisti e le gallerie della fiera di confrontarsi con l’estero ed essere notate».

La percentuale parla chiaro: il 40% degli espositori ha almeno una sede all’estero, dunque si torna a viaggiare. Quanti chilometri separano la HOA Galeria di San Paolo e la Capsule Shanghai da Foundry Seoul e Gallery 1957 di Accra? Ma a miart le distanze si appianano.

miart 2023, crescendo Creative Direction: Cabinet Milano Art Direction: Rossana Passalacqua, Francesco Valtolina Team: Veronica Alba, Nicola Narbone, Benedetta Stefani Photography and video: Chaumont-Zaerpour Director of Photography (only video): Jacques Baguenier Sound (only video): Max Wuchner Editing (only video): Lucia Martinez Post production (only Photography): Stefano Maccotta Models: Allegra Cavassoni, Appoline Diane Baillet, Attandi Trawalley, Helena Hiegemann, Lori Bourrec, Zigen-Shor, Maia Hawad and Rocio Ortiz Special thanks: Fabio Maragno, Anna Carniel

Miart 2023: le gallerie

Tra conferme e new entry di miart 2023, alcuni dei nomi più interessanti e influenti del panorama contemporaneo, come 1 Mira Madrid (Madrid), ChertLüdde (Berlino), Ciaccia Levi (Parigi, Milano), C L E A R I N G (Bruxelles, New York, Los Angeles), Corvi-Mora (Londra), Crèvecœur (Parigi), Dvir Gallery (Tel Aviv, Bruxelles, Parigi), Ehrhardt Flòrez (Madrid), Peter Kilchmann (Zurigo, Parigi), KLEMM’S (Berlino), Kendal Koppe (Glasgow), Andrew Kreps Gallery (New York), Galerie Lelong & Co. (Parigi, New York), Madragoa (Lisbona), Mai 36 Galerie (Zurigo), Meyer Riegger (Berlino, Karlsruhe, Basilea), Nino Mier Gallery (Los Angeles, Bruxelles, New York, Marfa), MISAKO&ROSEN (Tokyo), Perrotin (Parigi, New York, Hong Kong, Seoul, Tokyo, Shangai, Dubai), Michel Rein (Parigi, Bruxelles), Repetto Gallery (Londra, Lugano), Richard Saltoun Gallery (Londra, Roma), Chris Sharp Gallery (Los Angeles), Esther Schipper (Berlino, Parigi, Seoul), Eduard Simoens Gallery (Knokke), Gian Enzo Sperone (Sent), Galerie Gregor Staiger (Zurigo, Milano), Tim Van Laere Gallery (Anversa), Galerie Hubert Winter (Vienna), Galerie Fons Welters (Amsterdam), Galerie Jocelyn Wolff (Romainville).

Questa babele non lascia indietro la cara, vecchia Italia: Alfonso Artiaco (Napoli), Galleria Tommaso Calabro (Milano), Cardi Gallery (Milano, Londra), Galleria Continua (San Gimignano, Pechino, Les Moulins, L’Avana, Roma, San Paolo, Parigi, Dubai), Raffaella Cortese (Milano), Monica De Cardenas (Milano, Zuoz, Lugano), Galleria dello Scudo (Verona), Studio Gariboldi (Milano), Galleria d’Arte Maggiore g.a.m. (Bologna,Milano, Parigi), kaufmann repetto (Milano, New York), Magazzino (Roma), Gió Marconi (Milano), Mazzoleni (Londra, Torino), FRANCESCA MININI (Milano), Galleria Massimo Minini (Brescia), Montrasio Arte (Milano, Monza), Galleria Franco Noero (Torino), P420 (Bologna), LIA RUMMA (Napoli, Milano), Tornabuoni Arte (Firenze, Milano, Forte dei Marmi, Crans Montana, Parigi), Vistamare (Pescara, Milano), ZERO… (Milano).

Le sezioni

Per dare risalto alla ricerca delle più recenti generazioni di galleristi e artisti, la visita a miart 2023 si apre anche quest’anno con “Emergent”, la sezione a cura di Attilia Fattori Franchini dedicata a 26 giovani gallerie. Si prosegue quindi con “Established”, la sezione principale che ospita 133 gallerie che espongono opere della più stretta contemporaneità assieme a quelle dedicate all’arte del XX secolo. Completa il percorso “Decades”, la sezione a cura di Alberto Salvadori che esplora la storia del secolo scorso attraverso dieci progetti monografici dagli anni ‘10 del Novecento agli anni ‘10 del Duemila.

Le iniziative di Milano Art Week

Coordinata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano, ritorna in grande spolvero anche la Milano Art Week, dall’11 al 16 aprile 2023, che riunirà le principali istituzioni pubbliche e le fondazioni private della città impegnato nel moderno e nel contemporaneo.

Tra gli appuntamenti da segnalare, Candice Lin | Premio Fondazione Arnaldo Pomodoro alla GAM; Ann Veronica Janssens a Pirelli HangarBicocca; il progetto espositivo “How you dare” alla Fabbrica del Vapore; il progetto “Forum 900” al Museo del Novecento, che vedrà la galleria al piano terra ospitare opere di arte contemporanea e trasformarsi in luogo di confronto, dibattito e presentazioni. E poi due mostre, dedicate a Danilo Sciorilli e Aldo Spoldi, alla Fondazione Stelline; la mostra su Dara Birnbaum all’Osservatorio Fondazione Prada e l’artista Nathalie Provosty alla Fondazione ICA.

La relazione con Milano sarà ulteriormente rafforzata da un’inedita collaborazione con Triennale Milano che, durante i giorni di manifestazione, presenterà la sesta edizione del FOG Triennale Milano Performing Arts e diventerà la “casa di miart” in città, ospitando una serie di iniziative dal vivo dove incontrarsi e dialogare.

Miart 2023: fondi di acquisizione e premi

Continua la collaborazione con il Gruppo Intesa Sanpaolo, che supporta miart in qualità di main partner. Si conferma per la 27ma edizione di miart il Fondo di Acquisizione di Fondazione Fiera Milano istituito nel 2012, del valore di 100mila euro, che andrà a implementare la collezione di Fondazione Fiera Milano, oggi ospitata all’interno della Palazzina degli Orafi.

Sono inoltre confermati il Premio Herno, giunto alla sua ottava edizione, che assegna un riconoscimento di 10mila euro allo stand con il miglior progetto espositivo;  il Premio LCA per Emergent, del valore di 4mila euro, nato nel 2015 dalla collaborazione con LCA Studio Legale e destinato alla galleria con la migliore presentazione all’interno della sezione Emergent; il Premio Covivio, dedicato alla sezione Emergent e che selezionerà un artista a cui commissionare un’opera site specific con un investimento fino a 20mila euro.

 

Torna il Premio Rotary Club Milano Brera per l’Arte Contemporanea e Giovani Artisti che, istituito nel 2009 come primo riconoscimento nel contesto di miart, prevede l’acquisizione di un’opera di un artista emergente o mid-career da donarsi al Museo del Novecento di Milano.

A questi riconoscimenti si aggiungeranno altri premi e commissioni, tra cui la prima edizione della Fondazione Henraux Sculpture Commission che prevede la commissione di un’opera in marmo da esporre per un anno al Museo del Novecento di Milano.

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