24 ottobre 2023

Eclettica, intima, preziosa. Da Sotheby’s la collezione di Hubert Guerrand-Hermès

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1000 lotti senza limiti tra arte contemporanea, vecchi maestri, libri rari, oggetti di design. Provengono tutti dall’Hôtel de Lannion, residenza parigina del discendente di Thierry Hermés

Hubert Guerrand-Hermès
L'Hôtel de Lannion. Courtesy of Sotheby's

Prosegue instancabile il biennio delle single-owner sales. Dalla collezione di Anne H. Bass (Christie’s 2022, $ 363,1 milioni) ai tesori di Thomas e Doris Ammann (Christie’s 2022, $ 359,2 milioni), passando per David M. Solinger (Sotheby’s 2022, $ 137,9 milioni), per Sir Joseph Hotung (Sotheby’s 2022, oltre $ 100 milioni), a breve l’incanto dedicato a Emily Fisher Landau (stima: $ 400 milioni). A occupare il posto d’onore, la clamorosa Paul Allen Collection, che lo scorso novembre volava dritta fino al record mondiale (Christie’s 2022, $ 1,6 miliardi). Adesso un nuovo asso nella manica sfoderato nel pieno dell’annata della “correzione” – fatta di stime parche, ragionate, di bidders più misurati, attenti. Vedi gli esiti di Parigi, vedi i risultati compassati delle sale di Londra. Ebbene: la major Sotheby’s ci riprova e annuncia 4 aste dedicate, a dicembre, ai capolavori di Hubert Guerrand-Hermès, discendente di quinta generazione di Thierry Hermés, fondatore della super maison di lusso (1940-2016). Il design d’avanguardia insieme agli old masters, ma anche i mobili reali francesi, i manoscritti più rari, i buchi verso l’infinito di Lucio Fontana. Provengono tutti da Parigi, dalla residenza glamour del magnate nell’Hôtel de Lannion, al numero 75 di rue de Lille.

C’è proprio tutto. La sedia reale Luigi XVI intagliata e dorata, 1784-1785 circa, con timbro di Georges Jacob, commissionata per gli appartamenti personali della regina Maria Antonietta a Versailles (stima su richiesta). Un Concetto spaziale, dorato, di Fontana, anno 1960 (stima: €300.000-500.000), in ottima compagnia con altre superstar del mercato moderno e contemporaneo, da Picasso a Maillol, fino a Soulages, Baselitz, Gormley e Kapoor. «Voleva conoscere la scena contemporanea e partecipava a cene con artisti come Ansel Kiefer», ha raccontato il gallerista Thaddaeus Ropac, che con Hubert condivideva l’amore per la musica. C’è anche la sua passione per la caccia racchiusa in una serie di lotti estrosi, a partire dal bestiaire di François-Xavier Lalanne – perfettamente in linea con il trend del momento, i record per gli animali fantastici di Lalanne si inseguono dentro e fuori i confini francesi, l’ultimo la scorsa settimana, un rinoceronte da € 18,3 milioni battuto da Christie’s Paris. Singe SI et singe SII, da Sotheby’s, punta a quota € 1-2 milioni. Poi una sfilza di vecchi maestri, incluso un autoritratto di caccia di Alexandre-François Desportes (stima: € 100.000-150.000), e ancora Fragonard, Guardi, Lawrence, Turpin de Crissé. Oltre 1000 lotti, una selezione a zig zag tra epoche e stili. Un unico palazzo ad accoglierli, elegante, nel VII arrondissement, affacciato sul Musée d’Orsay.

Hubert Guerrand-Hermès
Lucio Fontana, Concetto Spaziale, 1960. Courtesy of Sotheby’s

Parla di «un occhio attento che sapeva coniugare sapientemente epoche e discipline diverse» Mario Tavella, President of Sotheby’s France and Chairman of Sotheby’s Europe, «sia che facesse offerte accanite in sala d’asta, sia che viaggiasse per le grandi case di campagna del mondo o che si immergesse nel mondo della natura». Con una passione tutta personale, l’accumulo spasmodico di oggetti legati alla Duchessa di Berry (1798-1870), figlia primogenita del re Francesco I delle Due Sicilie, e dell’arciduchessa Maria Clementina d’Austria. Una sorta di modello ante tempore, entusiasta collezionista, instancabile mecenate, con una devozione per la musica, la botanica, la progettazione di giardini, le porcellane di Sèvres e la letteratura – la sua biblioteca nel Castello di Rosny era leggendaria. «Fu l’inizio di una passione che non mi ha mai abbandonato», diceva nel 2007 Hubert Guerrand-Hermès. A dicembre, Sotheby’s metterà all’asta i suoi cimeli accumulati con cura. La sua eclettica art de vivre.

La salle à manger. Courtesy of Sotheby’s
La bibliothèque. Courtesy of Sotheby’s

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