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Imbandire la tavola (del mercato), una portata dopo l’altra, un traguardo dopo l’altro. Così il numero #3 del nostro speciale dà voce alle case d’aste italiane e internazionali, lo fa già a partire dalla cover, creata ad hoc da Eric Pasino: un simposio ben apparecchiato che riassume le cifre più significative dell’ultimo biennio – dall’Impero delle luci di Magritte ai record per i fossili di dinosauri, fino alla leggendaria Birkin di Jane, aggiudicata per € 8,6 milioni.
Ci sono realtà che si espandono, che cambiano, di pari passo con le evoluzioni del mercato. Vedi Il Ponte Casa d’Aste, che ha fatto il suo ingresso nel Millon Auction Group e ora affina la presenza internazionale: «Non c’è solidità senza radici e non ci sono radici senza una consapevolezza del proprio ruolo nelle dinamiche del mercato», rivela a exibart la direttrice Rossella Novarini. Vedi ancora Lempertz, che a Colonia celebra Hendrick Hanstein – alla guida della maison e banditore da cinquant’anni – con un’asta di soli cinquanta lotti, nessun limite tra old masters e artisti contemporanei. Intanto, nel mondo, Christie’s assegna un Mondrian da $ 47,6 milioni, Sotheby’s attende al vaglio il verdetto per un ritratto di Gustav Klimt, stima oltre $ 150 milioni. Ovunque – in Italia e fuori dai confini – è il lusso a illuminare i rostri, alla fine della fiera.
Spazio a interviste, a indagini sulla salute dell’art market, a trend e previsioni, sulle pagine del nuovo speciale. E non manca una sezione speciale dedicata ai servizi destinati all’art collection management, con le proposte variegate di realtà come Art Defender, Artesicura e DUAL Italia. «Il settore delle assicurazioni fine art è evidentemente influenzato dallo stato di salute del mercato in cui opera», dichiara a exibart Giulia Tiraboschi, Art Expert di DUAL Italia e DUAL Europe, «ma ne rappresenta al tempo stesso una sorta di “cartina tornasole” che consente di rilevare tendenze e futuri possibili dell’economia dell’arte. Dal nostro punto di vista, uno degli aspetti più interessanti che abbiamo rilevato è l’incremento del numero delle polizze assicurative per le gallerie e le loro attività quali l’organizzazione di mostre e partecipazioni a fiere. Il dato significativo è che – ferma la presenza di gallerie più “established” – abbiamo rilevato una buona crescita di interesse per i nostri servizi sia da parte di gallerie internazionali che hanno aperto le loro sedi sul territorio nazionale, sia da parte di gallerie giovani con programmi sperimentali, per noi solitamente più “difficili” da conquistare. Il merito di questo rinnovato dinamismo crediamo sia da ascrivere in buona parte all’entusiasmo scaturito dall’abbassamento dell’IVA sulle opere d’arte al 5% che irradia i suoi effetti positivi su più fronti. […] In conclusione, dalla nostra angolazione di operatore assicurativo, percepiamo un mercato attivo e sempre più accurato nel tutelare il proprio investimento».
Un viaggio che dai vecchi maestri vola alle sperimentazioni del presente, ai manoscritti, ai gioielli, ai pezzi unici del design. Vi aspettiamo a Torino al nostro stand di Artissima, dal 30 ottobre al 2 novembre 2025, per ritirare e sfogliare in anteprima la vostra copia onpaper. Oppure online, a questo link, per scaricare gratuitamente il numero digitale.



















