18 dicembre 2021

‘Insieme concertante’: Donatella Spaziani all’Istituto Italiano di Cultura di Copenaghen

di

“Insieme concertante” è la personale di Donatella Spaziani all'Istituto Italiano di Cultura di Copenaghen (fino al 14 gennaio). Ne abbiamo parlato con Raffaello Barbieri, Direttore dell'Istituto

Donatella Spaziani, Insieme concertante, Istituto Italiano di Cultura di Copenaghen, 2021. Ph Roberto Sala. Courtesy Zerynthia Associazione per l'Arte Contemporanea OdV

In occasione della 17ma Giornata del Contemporaneo promossa da AMACI l’Istituto Italiano di Cultura di Copenaghen ha inaugurato “Insieme concertante”, la personale di Donatella Spaziani (1970, Ceprano), le cui opere sono presenti anche nella Collezione Farnesina.

La mostra, a cura di Zerynthia Associazione per l’arte contemporanea, presenta «per la prima volta fotografie inedite scattate dall’artista durante il primo lockdown a Roma, accanto a disegni a matita con collage di ritagli dai quotidiani e un’installazione con carte da parati. Negli spazi esterni dell’Istituto è stata invece collocata l’installazione Insieme Concertante, che dà il titolo all’intera mostra e consiste in un insieme di tavoli in ferro e ceramica disegnata dall’artista e alcune sedie pensate proprio per l’esterno. Insieme Concertante è la terza opera permanente a essere ospitata presso il giardino dell’Istituto, dopo Astratti furori di Felice Levini e Tutti i passi che ho fatto nella mia vita mi hanno portato qui, ora di Alberto Garutti», ha ricordato l’Istituto.

La sede dell’Istituto Italiano di Cultura di Copenaghen. Courtesy Istituto Italiano di Cultura di Copenaghen

Le parole di Raffaello Barbieri, Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura a Copenaghen

Come è nata la personale di Donatella Spaziani all’Istituto Italiano di Cultura di Copenaghen?

«Dal 2019 l’Istituto Italiano di Cultura a Copenaghen ha iniziato una proficua collaborazione con l’Associazione per l’Arte Contemporanea Zerynthia finalizzata alla promozione e alla valorizzazione dell’arte italiana contemporanea e volta alla creazione di un parco scultoreo nel giardino dell’Istituto, in un certo modo a imitazione di altri musei scultori all’aperto tipici dell’esperienza museale del nord Europa; si pensi, in primo luogo al Lousiana proprio alle porte di Copenaghen. Dopo Astratti furori di Felice Levini nel 2019 e Tutti i passi che ho fatto nella mia vita mi hanno portato qui, ora di Alberto Garutti nel 2020, nel 2021 la scelta è caduta su una installazione di Donatella Spaziani Insieme Concertante, opera che da anche il titolo alla personale dell’artista».

Donatella Spaziani, Insieme concertante, exhibition view, Istituto Italiano di Cultura di Copenaghen, 2021. Ph Roberto Sala. Courtesy Zerynthia Associazione per l’Arte Contemporanea OdV
Come si colloca nelle attività dell’Istituto legate all’arte contemporanea?

«L’arte contemporanea è sempre stata uno dei settori su cui l’Istituto Italiano di Cultura di Copenaghen ha fondato la sua attività di diffusione della cultura italiana in Danimarca fin dal suo trasferimento nella sede attuale nel 1969. La Giornata del Contemporaneo, promossa ogni anno da AMACI con il sostegno del Ministero della Cultura e del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale è certamente l’evento più importante nella programmazione dell’Istituto per far conoscere i nostri migliori artisti in Danimarca. Sottolineo che tutti e tre gli artisti di cui abbiamo presentato le opere dal 2019 in poi, sono anche presenti nella Collezione Farnesina che è la nostra splendida vetrina negli spazi pubblici del Ministero degli Esteri».

Donatella Spaziani, Insieme concertante, exhibition view, Istituto Italiano di Cultura di Copenaghen, 2021. Ph Roberto Sala. Courtesy Zerynthia Associazione per l’Arte Contemporanea OdV
Come sarà articolato il percorso espositivo e quale nucleo di opere saranno in mostra?

«Per la prima volta, verranno esposte fotografie inedite scattate dall’artista durante il primo lockdown a Roma, accanto a disegni a matita con collage di ritagli dai quotidiani e un’installazione con carte da parati, tutte opere recenti. Negli spazi esterni dell’Istituto verrà invece collocata l’installazione Insieme Concertante, che dà il titolo all’intera mostra, e che consiste in un “insieme” di tavoli in ferro e ceramica disegnata dall’artista e alcune sedie pensate proprio per l’esterno».

Donatella Spaziani, Insieme concertante, exhibition view, Istituto Italiano di Cultura di Copenaghen, 2021. Ph Roberto Sala. Courtesy Zerynthia Associazione per l’Arte Contemporanea OdV
A quali progetti – espositivi e non – darà vita l’Istituto nei prossimi mesi?

«Come sapete, anche la Danimarca si trova di nuovo a dover affrontare una situazione critica dovuta alla pandemia. Perciò nonostante i progetti siano molti e di estremo interesse, ritengo sia più prudente evitare anticipazioni che rischiano di essere smentite». (SC)

Donatella Spaziani, Insieme concertante, exhibition view, Istituto Italiano di Cultura di Copenaghen, 2021. Ph Roberto Sala. Courtesy Zerynthia Associazione per l’Arte Contemporanea OdV

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui