29 settembre 2020

Le OGR di Torino riaprono con un nuovo programma, tra online e on site

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Facendo tesoro dell'esperienza di questi mesi difficili, le OGR di Torino riaprono le porte e presentano il nuovo programma: ecco cosa vedremo, dalla mostra site specific di Trevor Paglen al nuovo sito web

OGR - Officine Grandi Riparazioni di Torino

Ingresso libero alle mostre e un nuovo sito, un ponte digitale tra Torino e Glasgow e una mostra site specific. Insomma, le OGR – Officine Grandi Riparazioni di Torino ripartono facendo tesoro dell’esperienza trascorsa e presentano il nuovo programma mediando tra presenza e virtuale, on line e on site. Dopo mesi difficili, durante i quali gli spazi dell’imponente archeologia industriale riqualificata sono stati usati anche come struttura ospedaliera, le porte si aprono di nuovo all’arte e alla cultura, alla musica e alle collaborazioni. Tenendo sempre presente il coinvolgimento del pubblico che, da oggi e per sempre, potrà accedere alle mostre gratuitamente.

«Inizia una nuova fase delle OGR, come spazio officina in cui prendono vita progetti che intersecano arte, scienza, tecnologia e creano valore per la collettività: una traiettoria evolutiva coerente con una delle priorità nell’agenda dell’Unione europea, per ripensare e costruire il futuro delle città e del pianeta nel segno della sostenibilità sociale e ambientale», ha dichiarato Massimo Lapucci, Direttore Generale delle OGR e Segretario Generale della Fondazione CRT.

I satelliti di Trevor Paglen e il Tramway scozzese

Ma le novità non finiscono qui: nel weekend del 10 e 11 ottobre, dalle ore 10 alle 20, le OGR lanciano Continuum, programma di appuntamenti dal vivo e in streaming, tra arte, musica, performance, visite guidate, incontri, attività didattiche.

In calendario il 10 ottobre anche l’inaugurazione di “Unseen Stars”, mostra di Trevor Paglen, curata da Ilaria Bonacossa con Valentina Lacini, rimandata a causa delle misure di contenimento dell’epidemia da Covid-19, come ci raccontava Nicola Ricciardi, Direttore Artistico delle OGR, in questa intervista. Disallestita a pochi giorni dall’apertura e poi riallestita, la mostra prosegue lunga la scia della ricerca che ha portato l’artista statunitense a viaggiare nello spazio o quasi: fino al 10 gennaio 2021, sul Binario 1 delle OGR Cult, saranno esposti una serie di satelliti realizzati in collaborazione con gli ingegneri aerospaziali della Nasa. Per l’occasione, Paglen trasformerà le OGR in un laboratorio aerospaziale in cui tre satelliti specchianti “non funzionali” e una serie di strutture sopraelevate simili a impalcature scandiscono la navata del Binario 1.

OGR binario 1, ph. D’Ottavio

Inoltre, per la prima volta in Italia, approda nel Duomo delle OGR la video installazione Dear, Can I Give You a Hand? dell’artista Wong Ping che, dall’underground di Hong Kong, ha raggiunto istituzioni e musei come il Guggenheim e il New Museum di New York: un’animazione video installata su un ledwall che, nel tipico stile dell’artista, presenta una grafica DIY ispirata a videogiochi arcade e futuri distopici.

«Continuum è un progetto che racconta e condensa i primi tre anni di attività di OGR attraverso 10 ore di mostre, performance e musica, mescolando echi del recente passato con visioni su possibili futuri Attraverso linguaggi e riferimenti caratteristici della Science Fiction, Continuum porta a compimento progetti interrotti a inizio 2020 a causa dell’emergenza sanitaria e offre allo stesso tempo la propria interpretazione degli scenari che ci attendono, in un incessante movimento lungo un’immaginaria asse temporale», ha spiegato Nicola Ricciardi.

OGR binario 2, ph. D’Ottavio

Nuove partnership internazionali caratterizzeranno la ripartenza autunnale delle Officine. Come già avevamo anticipato, la collaborazione con il British Council, nell’ambito di UK-Italy Season 2020, porterà all’istituzione di canale tra due spazi polivalenti ex industriali come le OGR Cult di Torino e Tramway di Glasgow, entrambi focalizzati sulle arti visive e performative. In programma, la proiezione di una selezione di video in contemporanea tra le due città gemellate.

Le arti performative saranno protagoniste alle Officine grazie alla presenza della coreografa scozzese Colette Sadler, mentre la musica torna in scena con il progetto OGR SoundSystem, nato dalla collaborazione tra le OGR Torino e Club To Club Festival.

OGR di Torino

Il rinnovato sito delle OGR e la nuova aula didattica

Anche il sito ogrtorino.it si rinnova, facendo tesoro delle suggestioni di questi ultimi mesi, con il tour 3D delle antiche Officine dei treni e la riproduzione in Realtà Aumentata delle OGR su mobile. Due strumenti realizzati da due start up del territorio, Mixed Bag e 3X1010, con sede alle OGR Tech. A livello di contenuti, è stata introdotta on line un’area interamente dedicata all’offerta didattica per le scuole, a cura del Dipartimento Educazione delle OGR.

Con l’Aula Didattica, all’interno della “superfetazione” verde nella Corte Est, le OGR inaugurano un nuovo spazio per la formazione. Dal 14 ottobre, alle ore 18, inizieranno con cadenza mensile “I Mercoledì delle Officine”, incontri gratuiti in presenza e in streaming interattivo con i giovani imprenditori della Fondazione CRT, che metteranno a disposizione del territorio le proprie competenze.

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