13 ottobre 2021

Italian Council 10: i progetti vincitori dell’Ambito 3, Sviluppo dei Talenti

di

Sono 22, su 65 proposte pervenute, i progetti vincitori dell’Ambito 3, Sviluppo dei Talenti, previsto dalla decima edizione dell’Italian Council: 300mila euro il grant complessivo

Sono stati annunciati oggi, 13 ottobre, i 22 progetti vincitori dei grant previsti per l’Ambito 3 – Sviluppo dei Talenti, per la decima edizione dell’Italian Council, il bando internazionale promosso dalla DGCC – Direzione Generale Creatività Contemporanea del MiC – Ministero della Cultura a supporto della creatività contemporanea italiana, con particolare riguardo alla sua diffusione all’estero e all’incremento delle collezioni pubbliche.

Istituito nel 2017 e tra le manifestazioni più significative nel panorama dell’arte contemporanea italiana, l’Italian Council nel corso delle varie edizioni ha modificato la sua struttura, fino alla recente suddivisione in tre ambiti di intervento: “Promozione internazionale di artisti, curatori e critici italiani”, “Incremento delle collezioni dei Musei pubblici” e, appunto, “Sviluppo dei giovani talenti”, ognuno con finalità, modalità, scadenze e finanziamenti specifici. Su un totale di 65 candidature pervenute, l’Ambito 3 ha finanziato 11 residenze all’estero per artisti, curatori e critici e 11 progetti di ricerca artistica, critica e curatoriale internazionale.

«Per la Direzione Generale, il momento della ricerca rappresenta, probabilmente, il momento cruciale quando si parla di creatività», ha dichiarato Onofrio Cutaia, Direttore Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. «Per questo le borse messe a disposizione da Italian Council, per un ammontare complessivo di 300mila euro, offrono una grande opportunità per i ventidue artisti, curatori e critici italiani o attivi in Italia selezionati di sviluppare professionalmente il proprio talento, concentrando energie e risorse sullo studio e sulla costruzione concettuale della propria ricerca e della propria pratica. L’attivazione di collaborazioni con alcune importanti realtà del contemporaneo nel mondo, così come il periodo di ricerca all’estero, sarà una occasione per artisti, curatori e critici di farsi conoscere e creare reti importanti per la propria carriera futura».

I progetti vincitori del terzo ambito dell’Italian Council

La Commissione di valutazione di Italian Council per il triennio 2019-2021 è presieduta da Fabio De Chirico, Direttore del Servizio II – Arte Contemporanea della Direzione Generale Creatività Contemporanea, ed è composta da Bartomeu Marí Ribas, critico e curatore; Andrea Lissoni, critico, curatore e direttore artistico dell’Haus der Kunst di Monaco di Baviera; Claudio Varagnoli, architetto e docente all’Università di Chieti, Presidente del Comitato tecnico-scientifico per l’arte e l’architettura contemporanee; Angela Vettese, storica dell’arte, critica e docente dello IUAV di Venezia.

Questi i progetti selezionati.

Grant per residenze all’estero di artisti, curatori e critici: JUKAI (Collettivo artistico) presso ZK/U – Center for Art and Urbanistics, Berlino (Germania); Giuliana Conte (Artista) presso Centro de Arte La Regenta, Las Palmas, Canarie; Taller de Grabado, Cabildo de Gran Canaria (Spagna); Alessio Mazzaro (Artista) presso Pivô, San Paolo del Brasile (Brasile); Giuliana Fumagalli (Artista) presso La Wayaka Current (Deserto di Atacama, Cile; Arcipelago di Guna Yala, Panama); Matteo Binci (Curatore) presso SOMA, Città del Messico (Messico); Giovanni Chiamenti (Artista) presso The New York Art Residency & Studios | NARS Foundation, Brooklyn, New York (USA); Fabrizio Bellomo (Artista) presso Art House, Scutari (Albania); Delphine Valli (Artista) presso La MaisonDAR, Algeri (Algeria); Francesco Bartoli (Artista) presso EAC – Espacio de Arte Contemporáneo de Montevideo (Uruguay); Francesco di Tillo (Artista) presso Galeria Metropolitana, Santiago de Cile (Cile); Stefano Conti (Artista) presso HANGAR, Lisbona (Portogallo).

Grant per il sostegno della ricerca di artisti, curatori e critici: Vincenzo Estremo (Curatore), per il progetto “To Get Out of the Deep Black Night”: Lezioni di cinema radicale; Caterina Erica Shanta (Artista), per il progetto Twana Archive; Corinne Mazzoli (Artista), per il progetto On Tutorials, Stereotypes and Body Visions; Giulio Verago (Curatore), per il progetto Endless Residency; Eva Elisa Fabbris (Critica), per il progetto Ubu nel teatro italiano: uno studio sulla relazione tra la Patafisica in Italia e all’estero tra transdisciplinarietà e transnazionalità; Rebecca Moccia (Artista), per il progetto Ministero della Solitudine; Riccardo Badano (Artista), per il progetto Naturing Borders; Grossi Maglioni (Duo artistico), per il progetto Beast Mother; Federica Di Carlo (Artista), per il progetto Ti guaderò bruciare; Giacomo Zaganelli (Artista), per il progetto L’artista per la collettività; Numero Cromatico (Collettivo artistico-curatoriale), per il progetto ART AS SUPERNORMAL STIMULUS. L’opera d’arte come superstimolo nell’era della digitalizzazione delle esperienze intersoggettive.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui