Pop Corn #30. Tilda Swinton, creatura notturna per Jarmusch, tra Tangeri...
Tilda Swinton riesce a portare la sua aura nobile nel mondo dei vampiri di Only lovers left alive, film di Jim Jarmusch, dove si uniscono cinema di genere e d’autore
Pop Corn #29: in Ossessione, la sensualità diventa motore di vita...
Nell’esordio di Luchino Visconti, poco prima della fine del secondo conflitto mondiale, per la prima volta sugli schermi italiani una donna esprime i suoi desideri sensuali
Semplicemente Ettore Spalletti. Online il documentario di Alessandra Galletta
In proiezione sulla piattaforma online di Artecinema, il documentario di Alessandra Galletta, che racconta di un Ettore Spalletti privatissimo, tra ricordi e mostre
Tra emergenza e trasgressione: il docufilm su Emilio Vedova arriva ad...
Emilio Vedova. Dalla parte del naufragio: il docufilm di Tomaso Pessina, fino al 19 ottobre sulla piattaforma online di Artecinema, ci racconta la vita e l'opera del maestro inquieto
Pop Corn #28. La voce di Scarlett Johansson in Her ci...
Una voce è protagonista, insieme a Joaquin Phoenix, di Her, il film di Spike Jonze che parla di un possibile futuro dei rapporti interpersonali in una società sempre connessa
Pop Corn #27. La rivoluzionaria Capri di Marianna Fontana, con l’occhio...
A ridosso del primo conflitto mondiale, sull’Isola di Capri, una storia non troppo lontana, in cui la società condiziona le scelte di tante giovani donne e di Lucia, ragazza al di fuori del sentire comune
Savage X Fenty Vol 2: allo show di Rihanna, un nuovo...
Su Amazon Prime arriva Savage X Fenty Vol 2, lo show realizzato per il lancio della nuova collezione di intimo disegnata da Rihanna, che reinventa il canone estetico per il corpo
Pop Corn #26. Gli anni ottanta di Brooklyn in Lola Darling
L’ingresso ufficiale di Spike Lee nel mondo del cinema ci offre con Lola Darling un profilo femminile nel pieno dei fantastici Eighties di Brooklyn
Pop Corn #25. L’ambiguità di Sharon Stone in Basic Instinct
In Basic Instinct, il thriller classico mostra delle sfumature noir grazie all’ambiguità del personaggio di Sharon Stone
