09 agosto 2022

A Venezia, un finissage per gettare una luce sulla violenza di genere

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Ai Magazzini del Sale di Venezia, la chiusura della mostra “Il Vuoto”: presentazione del catalogo dell’esposizione che ha riunito artisti affermati ed emergenti sul tema della violenza di genere

Evita Andujar, Stolen selfie, 2019, acrilico su tela, cm 90x80

Una pubblicazione che vuole rappresentare un’apertura, un ponte, una continuazione: in occasione della chiusura della mostra “Il vuoto”, mercoledì, 10 agosto, presso Sale Docks, Magazzini del Sale – Zattere, a Venezia, verrà distribuito il catalogo cartaceo dell’esposizione curata da Alessandro Valeri, Annalisa Ferraro e Michela Barausse. Dedicata alla questione della violenza di genere, realizzata con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale, la mostra presenta una serie di opere realizzate da artisti di riconosciuta fama ed emergenti, solidali al progetto sociale: Jannis Kounellis, Carla Accardi, Antoni Muntadas-Galleria Michela Rizzo, Alessandro Valeri, J&PEG, Veronica Botticelli, Antonio Durante, Evita Andujar, Gianfranco Basso, Eleonora Valeri, Francesco Patriarca, Filippo Tommasoli, Eliseo Sonnino Di Laudadio, Fabrizio Cirfiera, Roberta Mandoliti, Stefano Grespi, Ottavio Celestino, Anna Aldighieri, Giovanni Allegri, Paola Volpato, Carlo Martini, Barbara DeVivi.

La mostra è entrata a far parte del progetto “Rotta Solidarietà 2022, Kiki: spazio per bambini e orfani vittime di violenza”, iniziativa di ANPI Venezia 7 Martiri per Iside. Le opere divenute proprietà della Cooperativa Iside, infatti, continueranno il Progetto di solidarietà – dove la presenza di un Catalogo ufficiale è fondamentale – con l’impegno di artisti, curatori, esperti o anche semplici appassionati legato da un lato ad aumentare le donazioni fin qui già raccolte, dall’altro ad altre scelte della Cooperativa.

«La solidarietà è dunque una maniera per schierarsi, per affermare dei principi di convivenza e civiltà intangibili e per dire di no a tutte le ingiustizie», spiegano dall’organizzazione. «Il tema della solidarietà è immediatamente comprensibile leggendo l’articolo 2 della nostra Costituzione: “La Repubblica riconosce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale”. La convivenza sociale deve essere costruita sulla base del principio di solidarietà, perché la Costituzione pone come fine ultimo dell’organizzazione sociale lo sviluppo di ogni singola persona umana», continuano. «La solidarietà è, inoltre, una maniera politica, concreta e condivisibile per mettersi dalla parte delle fasce più fragili della popolazione, per combattere le ingiustizie e, aspetto fondamentale nelle strategie di ANPI, per costruire reti fra Associazioni e cittadinanza attiva nel territorio».

Proprio in  quell’area del Sestiere di Dorsoduro, tutto a pochi minuti a piedi, ci sono le Gallerie dell’Accademia, l’Accademia di Belle Arti, Pinault Collection – Punta della Dogana, Peggy Guggenheim Collection, CFZ – Ca’ Foscari Zattere / Cultural Flow Zone, la Fondazione Vedova, diversi Padiglioni nazionali e eventi collaterali di Biennale Arti Visive e molte sedi di Mostre e importanti gallerie d’arte.

Nel catalogo vengono citate tutte le Associazioni che hanno aderito e tutti i cittadini che hanno contribuito attivamente alla riuscita di Rotta solidarietà 2022. «Per motivi esclusivamente di tempo non è stato inserito ANPI Provinciale di Venezia a cui tutti noi teniamo moltissimo e con il quale questi Progetti andranno sempre più condivisi e portati avanti di comune accordo».

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