24 aprile 2002

fino al 29.IX.2002 Gotico sulle vie di Francia – opere dal Museo Civico di Torino Siena, Santa Maria della Scala

 
La mostra - oltre a suggellare la stretta collaborazione avviata fra Palazzo Madama di Torino e Santa Maria della Scala di Siena - si rivela profondamente significativa ed eloquente...

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Fra le opere della mostra Gotico sulle vie di Francia. Opere dal Museo Civico di Torino, gli occhi si aprono davvero meravigliati e incuriositi. Contemplazione, silenzio e lettura sembrano scandire naturalmente un itinerario visivo che intreccia forti impressioni estetiche, meditati pensieri religiosi, inattesi racconti per immagini.
La mostra -oltre a suggellare la stretta collaborazione avviata fra Palazzo Madama di Torino e Santa Maria della Scala di Siena (gran parte delle opere esposte provengono dalle collezioni civiche torinesi)- si rivela profondamente significativa ed eloquente sin dal ricciolo limosino di pastorale, esposto all’ingresso.
Paliotti, ornamenti, dossali di coro, tavolette, statue e codici presentano al visitatore un ricchissimo patrimonio per l’arte e per la storia dal Duecento al Cinquecento. È un’arte eclettica, vivace, che si alimenta di continui apporti e riflessioni. È una storia altrettanto intensa e varia, che costruisce le proprie vicende in un’Europa costellata di corti principesche, botteghe e monasteri.
Il mondo del Piemonte e della Val d’Aosta di quei secoli è esemplare testimone di un fervore politico e religioso che collega in maniera eccezionale Francia, Spagna, Fiandre e Italia. Commerci e pellegrinaggi tessono reti fittissime sulla cartina di tutta l’Europa: molte persone viaggiano da un paese all’altro, portando con sé bagagli di oggetti, di idee e di tradizioni. E itineranti sono, di conseguenza, anche gli artisti e le opere. Antoine de Lonhy, originario di Tolosa, passa dalla Spagna alla Francia e al Piemonte; insieme a lui Rogier van der Weiden e molti altri artisti girovagano dai paesi del Nord Europa al Mediterraneo, al servizio di prìncipi, mecenati, ordini religiosi, mercanti. Gli stili si mettono a confronto: fra identità e influenze, le opere raccontano una ‘storia dell’arte’ che è insieme locale ed europea.
Le Alpi sono, nella mappa tracciata, “crocevia e punto d’incontro delle tendenze artistiche” (come scrive Enrico Castelnuovo); luogo di passaggio delle vie commerciali e religiose; area di scambio per nobili, pellegrini e mercanti.
Le opere in mostra a Siena raccontano proprio la storia di queste terre, dispiegata nei vivacissimi colori degli sfondi e delle vesti, nelle intense espressività dei santi locali (posti a fianco dei santi “universali”), nelle pose delle figure, alternativamente provinciali o aggiornate e innovative.
Lo sguardo allora corre -colpito dalle squillanti cromìe e dalle profonde devozioni- tra sculture lignee e apparati d’altare, tra prodotti orafi e miniature.
San Pantaleone narra le sue vicende, accese d’oro, di rosso e di blu; la Madonna tiene in grembo il Bambino, virgo humilitatis e nel contempo sedes sapientiae; figure bibliche rievocano affascinanti profezie e vicende dell’Antico Testamento.
Insieme ai pellegrini, ai viandanti e ai commercianti, sfila davanti agli occhi del pubblico un corteo di santi e di personaggi che racconta credenze religiose e influenze artistiche. Temi, forme e stili si intervallano nel quadro di una unica affascinante narrazione: la mostra si rivela una grande sola opera, affresco vivace e realistico di un tempo e di un luogo.

Valentina Zucchi


”Il gotico sulle vie di Francia”, Siena, Santa Maria della Scala, Piazza Duomo 2
Dal 23 marzo al 7 luglio 2002. Apertura: tutti i giorni, festivi compresi, dalle ore 10.00 alle ore 18.00. Tel. 0577-224811 Fax: 0577-224829 a cura di Enrica Pagella E-mail: infoscala@comune.siena.it


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