Se uno delle migliaia di turisti giapponesi o tedeschi che affollano in ogni stagione Siena volesse portarsi in patria una parte della Città dovrebbe acquistare un’opera di Gino Giusti. I quadri dell’artista senese, che a quarant’anni dalla sua prima mostra dedica quest’esposizione alla sua città, indagano e scandagliano, analizzano ed ammirano quel gioiello urbanistico che è Siena. Le suggestioni sono sugerite da un color ocra che pervade tutto, che dai palazzi della città invade anche il cielo passando per le torri, le chiese, i vicoli. Lo stile di Giusti evoca i suoi trascorsi artistici attraverso i linguaggi dell’impressionismo prima e dell’espressionismo poi. Lo sguardo è rivolto alla grande arte moderna internazionale pur non disdegnando l’insegnamento della scuola pittorica senese.
Gino Giusti (Siena, 1937) esponeva la sua prima mostra personale nel 1959 nell’Hotel Continentale di Siena. Oggi, dopo una vita di viaggi che l’hanno portato dalla Francia a Roma e da Dusseldorf a Venezia, l’artista rende omaggio alla sua città in questo tributo allestito nelle sale della galleria ‘2 di quadri’ con opere realizzate dal 1988 ad oggi. Nelle sue tele spesso una donna, splendida, guarda con straniamento Siena, splendida anch’essa. Ma quale ‘Siena’ scaturisce dalle opere di Giusti? Una Siena malinconica? Oppure allegra, festosa? Niente di tutto questo: Giusti ci presenta una Siena che è semplicemente e incantevolmente ‘Siena’, e scusate se è poco!
massimiliano tonelli
“Gino Giusti. Un omaggio alla mia città”, 2 di Quadri Arte. Siena, Via del Casato di Sopra 1, fino al 30 Gennaio, ore 16-20, tel: 0577247677
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