Il Victoria and Albert Museum di Londra ha pubblicato una versione digitalizzata di uno dei quattro taccuini personali di Leonardo Da Vinci raccolti nel Codex Forster, dal nome di John Forster, che donò al museo, nel 1876, il prezioso volume rilegato. Risalenti agli anni tra il 1487 e il 1505, i taccuini contengono diversi appunti sull’ingegneria idraulica, compresi i dispositivi per scavare canali e la regolazione dei livelli dell’acqua, nonché alcune sue teorie sulla misurazione dei solidi. Come noto, il testo è scritto specularmente, con le lettere delle parole a ritroso, leggibili solo davanti a uno specchio, un metodo che ha permesso a Leonardo, mancino, di scrivere velocemente e senza sbavature di inchiostro.
