13 marzo 2020

Inizia la maratona di L’Italia chiamò: in streaming i protagonisti della cultura

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L'Italia chiamò: 100 protagonisti della cultura e della politica in live streaming sul canale Youtube del Mibact, per raccogliere fondi per l’emergenza coronavirus

È iniziata stamattina all’alba, con il grande Renzo Arbore, «pianista della domenica», come si è scherzosamente definito, a suonare Blue Moon da casa sua, L’Italia Chiamò, trasmissione in live streaming che coinvolgerà oltre 100 personaggi dell’arte, della cultura, della musica e della politica, dalle 6 alle 24, sul canale Youtube del Mibact e su centinaia di altri siti e di emittenti. Una lunga staffetta, diretta da conduttori radio e tv: Ernesto Assante (la Repubblica), Barbara Carfagna (Rai1), Massimo Cerofolini (Rai Radio 1), Helga Cossu (SkyTg24), Laura Delli Colli (Fondazione Cinema per Roma, SNGI), Pierluigi Diaco (RTL 102.5), Enrico Galletti (RTL 102.5), Barbara Gasperini (The New’s Room), Massimo Giannini (Radio Capital), Linus (Radio Deejay), Riccardo Luna, Stefano Mannucci (RTL 102.5), Anna Pettinelli (RDS), Barbara Sala (RTL), Nicola Savino (Radio Deejay), Marino Sinibaldi (Rai Radio3), Simone Spetia (Radio 24), Luca Sofri (ilPost.it) e Andrea Vianello (Rai1), Filippo Solibello, Marco Ardemagni,  Claudia De Lillo aka Elasti (Caterpillar AM, Rai Radio2).

Tutti i protagonisti di L’Italia chiamò

Coraggio, resilienza, talento. Queste le tre parole chiave intorno alle quali si alterneranno i protagonisti del mondo della cultura, dello spettacolo, della scienza, dell’economia e dell’informazione, come, tra gli altri, Manuel Agnelli, Claudio Amendola, Alberto Angela, Luca Barbarossa, Costanza Calabrese, Franco Bechis, Andrea Bocelli, Massimo Bonelli, Massimo Bottura, Alex Britti, Massimiliano Bruno, Brunori Sas, Antonio Cabrini, Calcutta, Cristiana Capotondi, Ilaria Capua, Federica Carta, Casa Surace, Daniela Collu, Carlo Conti, Luigi Contu, Eugenia Costantini, Ilaria D’Amico, Cristina D’Avena, Gigi D’Alessio, Federica De Denaro, Eugenio in Via di Gioia, Oscar Farinetti, Matteo Faustini, Pierfrancesco Favino, Edoardo Ferrario, Fiorello, Giovanni Floris, Anna Foglietta, Luciano Fontana, Francesco Gabbani, Claudia Gerini, Roberto Giacobbo, Irene Grandi, Leo Gullotta, Caterina Guzzanti, Sabrina Impacciatore, J-Ax, Le Vibrazioni, Lo Stato Sociale, Carlo Lucarelli, Emma Marrone, Mirkoeilcane, Laura Morante, Negramaro, Tommaso Paradiso, Orchestra di Piazza Vittorio, Pinguini Tattici Nucleari, Piotta, Nicola Piovani, Giorgio Poi, Massimo Popolizio, Alessandro Quarta, Saverio Raimondo, Rancore, Marina Rei, Ron, Enrico Ruggeri, Dario Sansone, Lunetta Savino, Young Signorino, Daniele Silvestri, Ema Stokholma, Anna Tatangelo, The André, The Jackal, The Pills, Le Coliche, Paola Turci, Carlo Verdone, Alessandro Vespignani, Carlo Verdone, Paolo Virzì.

Oltre agli interventi degli ospiti “a casa loro”, verranno trasmessi anche frammenti di festival culturali, produzioni teatrali, concerti e mostre sospese o cancellate, performance, interviste, canzoni, poesie, tutte in streaming dalle case degli artisti. Ma saranno raccontate anche le storie di chi sta tenendo aperte le scuole attraverso la tecnologia, degli imprenditori e i manager che con lo smart working stanno reinventando le proprie aziende, dei tanti artigiani che continuano ad animare le loro piccole imprese sfruttando le leve del digitale. E poi, la Notte Bianca Digitale, organizzata da Marianna Marcucci con invasioni Digitali e Gianluigi Tiddia (Insopportabile).

Ognuno può partecipare, raccontando la propria esperienza sull’emergenza Coronavirus, inviando foto e video a partecipa@litaliachiamo2020.it. Per interagire e porre domande, si possono usare gli con hashtag #litaliachiamò #iorestoacasa. E se volete mantenervi aggiornati sulle iniziative e i progetti promossi dai musei e dalle istituzioni dell’arte, potete dare un’occhiata qui.

Insieme, per l’emergenza Coronavirus

Oltre a creare un grande racconto diffuso e collettivo, lo scopo di L’Italia chiamò è una promuovere una raccolta fondi per sostenere il grande sforzo dei medici, degli infermieri e di tutti gli addetti del sistema sanitario nazionale e per la creazione di nuove postazioni presso i reparti di terapia intensiva su tutto il territorio nazionale.

È possibile donare effettuando un versamento con causale L’Italia Chiamò sul conto corrente messo a disposizione dalla Protezione Civile: conto corrente di tesoreria 22330 intestato a Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della protezione civile – CF 97018720587- IBAN: IT49J0100003245350200022330 – BIC: BITA IT RR ENT – CIN: J. Il ricavato verrà destinato ai reparti di terapia intensiva maggiormente “stressati” dall’emergenza in corso.

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