Mancano tre giorni per accaparrarsi quello che secondo è uno dei ritratti più famosi del secolo. Artnet sulla sua piattaforma di aste online mette in vendita la fotografia di Steve McCurry, Afghan Girl, scattata in Pakistan nel 1984. Solo tre anni fa, nell’ottobre 2012 al foto era stata messa in vendita con una stima che andava dai 9mila ai 12mila dollari, mentre scriviamo la fotografia è già seguita da otto collezionisti, e l’offerta più alta è già di 18mila e 500 dollari. Lo scatto ritrae una giovane ragazza afgana rifugiata nel campo profughi Nasir Bagh vicino a Peshawar. A 17 anni di distanza dal momento in cui McCurry si immortalò quegli occhi smeraldo, il fotografo decise di partire con un team del National Geographic per rintracciare la donna e dare un nome a quel volto. Il suo nome è Sharbat Gula, quando Steve la rincontrò aveva trent’anni e tre figlie e rimase colpito dal suo cambiamento e decise di ritrarla di nuovo.
Il fotoreporter ha smesso di eseguire stampe di questo soggetto nel 2009, ma questo non è l’unico motivo per cui il prezzo delle sue foto cresce continuamente. Nel giro di qualche anno, soltanto in Italia, abbiamo avuto modo di visitare diverse retrospettive sul suo lavoro, da quella al MACRO di Roma, a quella a Palazzo Reale di Milano, fino a quella appena chiusa di Forlì.
Oltre ai grandi incassi per chi le organizza, queste mostre, insieme alle centinaia sparse intorno al mondo, portano maggiori certezze al mercato di McCurry. (Roberta Pucci)
