26 novembre 2019

Francesco Gennari, Sta arrivando il temporale | GAMeC

di

Fino al 6.I.2020
Sta arrivando il temporale. L’attesa secondo Francesco Gennari attraverso l’uso di materiali diversi tra metafisica e minimlismo.

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Fancesco Gennari Autoritratto su menta (con camicia bianca), 2019 Courtesy Galleria Zero..., Milano, Foto: Francesco Gennari

Con un progetto espositivo che consolida l’impegno della GAMeC – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo – nello studio e nella promozione di artisti italiani attivi nella dimensione internazionale, il 26 ottobre 2019 nel museo è stata inaugurata la mostra personale di Francesco Gennari, “Sta arrivando il temporale”, a cura di Lorenzo Giusti.

Francesco Gennari (Pesaro 1973 – vive e lavora tra Milano e Pesaro) è artista caratterizzato da una ricerca di forte autorialità con una pratica nella quale tecniche e materiali, di tipo tradizionale o innovativo, sono utilizzati con straordinario rigore e consapevolezza. Attento al dettaglio di ogni sua composizione l’artista restituisce, attraverso sintesi astratte, significati e rimandi di una ricerca riconoscibile negli anni per la sua caratteristica rarefazione, essenzialità e preziosità.

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Francesco Gennari – Sta arrivando il temporaleVedute dell’installazione – GAMeC, Bergamo, 2019 Foto: Antonio Maniscalco, Courtesy GAMeC – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo

Le esperienze della metafisica e del minimalismo trovano nel lavoro silente e quasi straniato di Francesco Gennari un piano di confronto e di condensazione mediante la realizzazione di sculture e disegni nei quali l’artista formalizza percezioni e stati d’animo personali, a loro volta rappresentazioni di paesaggi mentali o fotografie di sé stesso. Con una ricerca minuziosa, ma insieme libera da contingenze concretamente riconoscibili e databili, l’artista scandisce infatti con il suo lavoro un percorso di indagine introspettiva nella quale l’autorappresentazione costituisce un aspetto fondamentale. Gennari definisce infatti “autoritratti” tutti quei lavori che, in maniera differente, registrano la sua presenza in senso emotivo prima ancora che in senso fisico o corporeo, cioè lavori che restituiscono una sensazione o un’atmosfera percepita, analizzata e sedimentata. Ne derivano veri e propri autoritratti nei quali la sua figura è presente ma ritratta in modalità diverse e spaesanti così come opere astratte o decontestualizzate ma caratterizzate per origine e sviluppo da una forte componente autobiografica che deriva dall’evocazione di un momento specifico o dal ribadirsi di una riflessione, di un ricordo, di un gesto quotidiano.

I materiali stessi usati da Gennari, come i metalli, il vetro, il bronzo o il marmo, ciascuno secondo una ricerca di specifiche caratteristiche evocative, partecipano alla sintesi emotiva delle sue auto-rappresentazioni: per forma e per pulizia nei sistemi di lavorazione, le sue opere restituiscono all’osservatore delle linee essenziali che interrompono il piano di visione o quello di calpestio. Ma la loro stessa potenzialità di visione e di interruzione subisce variazioni sensibili ai cambiamenti atmosferici, luminosi e di allestimento restituendo così la condizione psicologica che ne ha determinato nell’artista, in momenti e orari diversi della giornata, la loro immaginazione.

In questa mostra personale, il cui titolo stesso – “Sta arrivando il temporale”rimanda ad una condizione fluida di attesa, le opere di Gennari si posizionano all’interno del più ampio spazio della GAMeC secondo un equilibrio minimale che riesce ad assorbire e annullare i colori e i rumori circostanti. Grazie ad un gioco di richiami silenziosi tra opere verticali ed orizzontali, tra linee rette e linee sinuose, lo spazio dilatato che si svela predispone la nostra attenzione verso la complessità di condizioni emotive che l’artista ci sussurra senza mai svelare. Ai ritratti fotografici “su menta” corrispondono infatti nuove sculture in marmo o vetro; alle linee rette dei metalli lucidati si contrappongono invece le linee sinuose di panneggi in bronzo. In questa mostra il punto di silenziosa decantazione tra metafisica e minimalismo portato avanti con originalità da Gennari sembra restituirci una dimensione di pacata contemplazione che il tempo presente spesso ci sottrae.

 

Paola Tognon

Mostra visitata il 26 ottobre

 

Dal 26 ottobre 2019 al 6 gennaio 2020

Francesco Gennari, Sta arrivando il temporale

GAMeC – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea, Bergamo

Via San Tomaso, 53

24121 Bergamo

Info: www.gamec.it

 

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